PERSONAGGI e INTERPRETI
(in ordine di apparizione)
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Katryne Lewis |
Donatella Fabiani |
Willie Hoover |
Giovanni Pirri |
Mina Mc Erloy |
Anna Genovese |
Peggy Pine |
Iolanda Saitta |
Arwin Binnrman |
Roberto Ripandelli |
Brenda Nichols |
Rita Cotugno |
Gina Levinos |
Maria Sofia Romeo |
Stanley Sparr |
Carlo Palozzi |
Mark Mitchell |
Massimo Perrotta |
Norbert Noor |
Silvio Romeo |
Vincent Angelor |
Fulvio Romeo |
Oona Noor |
Elisabetta Di Vincenzo |
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LUCI SUONO E SCENE |
Andrea Nassi |
COSTUMI |
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NOTE DI REGIA
Dopo lo straordinario successo di “Così è (se vi pare),”, la Compagnia Occhi di Gatto torna alla commedia con l’ultima opera del suo autore più collaudato e rappresentato, l’americano Red Hillech.
Vincent Angelor, dopo aver accumulato, con spietate operazioni commerciali e finanziarie, un’immensa fortuna, decide improvvisamente di monetizzare tutto il suo patrimonio e donarlo in beneficienza, ma i suoi avidi familiari, la perfida moglie Oona e il viscido cognato Norbert, sostenendo che sia affetto da “prodigalità patologica” e, dunque, uscito di senno, riescono ad ottenere dal Tribunale un provvisorio, provvedimento interdittivo facendolo ricoverare “In giardino”, una struttura specializzata - gestita dal professionale Dottor Mitchell e dall’affettuosa, prima infermiera Brenda - “dove ogni fiore ha il suo colore e il suo profumo e dove tutti insieme hanno tutti i colori e tutti i profumi di tutti”.
Ma Vincent è davvero impazzito o ha semplicemente preso coscienza di se stesso e di cosa sia o non sia “giusto”? E dove sono i soldi, i soldi che non ricorda più dove ha nascosto, quei soldi che i familiari cercano disperatamente?
Saranno gli straordinari, eclettici ospiti del Giardino, il timoroso Willie, l’elegante Kathryne, lo spassoso Stanley, il solitario Arwin, l’esuberante Gaia, la taciturna Peggy e la svagata Mina, ognuno con la propria storia e la propria, particolare visione del mondo … “Un mondo a parte”, a cercare di aiutare Vincent per evitare che il provvedimento di interdizione divenga definitivo e a far nascere così, con lui, “nuovi fiori: solidarietà, amicizia, affetto, amore”.
Un apologo appassionato, dolce e divertente sulla follia e sul senso della vita.
FULVIO ROMEO |